L’etimologia più certa sembra far derivare la parola cous cous dal berbero kouskous; il peregrinare di questo piatto attraverso il mondo ha fatto sì che il nome si modificasse dando origine a svariate versioni quali kseksou, koskos, keuskass, koskou, kouskous, quest’ultima utilizzata da molti paesi berberi del Nord Africa per indicare la particolare pentola forata, la couscoussiera, con la quale viene cotto il cous cous.
La storia non finisce qui: il piatto giramondo cambia nome ad ogni latitudine e diventa cuscusu in Provincia di Trapani, cascà a Carloforte e nel sud-ovest della Sardegna, succu o scuccusù in Liguria e per finire courcoussou in Francia.